Ristrutturazione tecnologica, l’ultimo desiderio degli italiani

Sempre più italiani ormai avvertono l’inesorabile necessità di ristrutturare casa. Secondo infatti un sondaggio effettuato da Compass al Salone del mobile quasi ¾ della popolazione ritiene la propria abitazione come l’unico luogo capace di proteggerci dagli stress quotidiani che inevitabilmente condizionano il nostro modus vivendi.

Di tutti gli intervistati ben il 65% avrebbe voglia di fare qualche lavoretto di ristrutturazione: al primo posto infatti vige la voglia di adeguarsi al progresso tecnologico e quindi avvicinarsi il più possibile a quella che è l’idea di domotica o Smart Home. Abitazioni tecnologiche e sicure, capaci di alleviare qualsivoglia ‘dolore’ nonché primaria fonte di svago e relax.

Ma pochi sono, dati alla mano, quelli che dalle parole passano ai fatti. I problemi sono tanti e tra questi è impossibile non citare il budget che spesso e malvolentieri risulta essere limitato, l’impossibilità di trovare un professionista serio a cui affidare ciecamente i lavori di ristrutturazione e infine la tempistica dei lavori che quasi sempre finiscono con lo slittare di settimane (per non dire mesi) a causa di tutti gli imprevisti che giorno dopo giorno saltano fuori…