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Il 2019 ha portato con sé sicuramente un’emergenza non del tutto nuova: salvare il pianeta, finché si è ancora in tempo.
Sentiamo parlare di riscaldamento globale, effetto serra e isole di plastica ormai da qualche anno, ma le immagini che attualmente abbiamo a disposizione sono più che mai chiare, il tempo che ci è rimasto non è molto, far salire la temperatura anche solo di un altro grado potrebbe essere quel passo di troppo che ci spingerà nel baratro.
Molti vedono dietro tutto questo un atteggiamento esagerato, pessimistico e perché no, complotti atti ad accogliere consensi o creare problemi in realtà gestibili.
Altri, invece, comprendono l’entità di quanto sta accadendo e cercano spesso delle soluzioni che gli permettano di cambiare le cose, almeno nel proprio piccolo, un modo come un altro per agire, per cambiare le cose.
Probabilmente la prima cosa che penserete è che di fronte agli atteggiamenti di miliardi di persone, un solo atteggiamento diverso non cambierà le cose, ma è qui che vi sbagliate, ogni piccolo gesto determina una conquista.
Ecco allora una delle cose che potete cambiare: puntate su una casa eco friendly e su abitudini green e vedrete che il vostro stile di vita ne risentirà positivamente.

Costruire una casa ecologica

Una casa ecologica o ecosostenibile che dir si voglia è, per definizione, un’abitazione progettata, costruita e successivamente arredata in modo tale da prediligere la scelta di materiali naturali e puntare su l’efficienza energetica e la conseguente riduzione dei consumi, ma anche sull’uso di energie rinnovabili e di elettrodomestici sempre più moderni pensati per essere efficienti e a basso impatto ambientale.
Si tratta del modo migliore per porre sullo stesso piano comfort abitativo e prestazioni funzionali ed è per questo che il settore dell’edilizia sta tentando di diminuire quello che i dati di Legambiente dell’ultimo anno ci dicono e cioè che esso è responsabile della metà dei consumi energetici di tutta Europa, solo in Italia, infatti, spendiamo tra i 1.500 e i 2000 euro annui per riscaldare o rinfrescare le nostre case, nonostante il clima risulti temperato.
Come potete immaginare il progetto di una casa eco friendly deve essere seguito da esperti e quindi è importante rivolgersi ad ingegneri e architetti del settore che abbiano a cuore la vostra causa e sappiano consigliarvi e suggerirvi le tecniche migliori al fine di raggiungere il vostro scopo.
Una volta delineati i dettagli del vostro progetto potrete iniziare a dare il via ai lavori e la prima scelta che dovrete fare riguarda i materiali, potrete infatti optare per il legno prediligendo materia prima certificata e di qualità prodotta da aziende qualificate; per l’isolamento optate per materiali di origine naturale come la lana di roccia o il sughero.

Quali caratteristiche deve avere

Nel caso in cui però stiate puntando su lavori di ristrutturazione allora la prima scelta che sicuramente può mettervi sulla giusta strada in favore dell’ambiente è quella di cambiare gli infissi scegliendo dei modelli di ultima generazione che vi aiuteranno ad alleggerire le spese e quindi avrete un vantaggio in termini economici in quanto potrete risparmiare fino al 30-50% sul riscaldamento e sull’aria condizionata, ma anche in termini di comfort.
Una buona abitudine che andrebbe acquisita per la salute della vostra vista, oltre che per quella ambientale, è approfittare il più a lungo possibile della luce naturale sia per illuminare la casa che per riscaldarla.
Naturalmente, in termini di risparmio economico i pannelli solari giocano da tempo un ruolo essenziale poiché in grado di generare energia, meglio ancora se riuscite ad accoppiarli con il solare termico in modo tale da poter riscaldare l’acqua.
Oggi il vantaggio di questi elementi risiede nella capacità di accumulare l’energia prodotta e di rilasciarla quando necessaria, ottimo per quanto i raggi solari sono più deboli o assenti.
A questo punto vi basterà tenere sotto controllo i vostri consumi e tentare di comprendere come migliorare, nel caso in cui fosse necessario.

Inquinamento domestico: le piante che purificano l’aria

Non tutti lo sanno ma vi sono alcune piante in grado di purificare l’aria, quindi oltre ad essere belle ed un buon mezzo con cui donare un tocco particolare alla vostra casa, riescono a migliorare la qualità dell’aria che respiriamo.
Le piante, infatti, non sono solo in grado di effettuare la fotosintesi clorofilliana ma riescono anche a neutralizzare sostanze organiche volatili attraverso gli enzimi detti metilotrofi.
Ecco una breve lista di piante belle da vedere e ottime per questo motivo:
-Lingua di suocera, in grado di rendere inoffensiva la formaldeide dei prodotti per la pulizia;
-Ficus, in grado di filtrale il tricloroetilene ed il benzene (necessita di luce solare e innaffiatura regolare);
-Aloe vera, un fidato alleato anche per via di ciò che si può ottenere dal suo estratto;
-Pothos, una pianta robusta in grado di crescere anche con poca luce.
Ve ne sono molte altre, trovate quella che più vi piace e che sia coerente con le cure che potete darle e non ve ne pentirete.

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