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Il progresso tecnologico, in particolar modo nell’ultimo ventennio, ha letteralmente ribaltato nel vero senso della parola il modus vivendi dell’uomo. Di benefici ne abbiamo ricevuti tanti, sotto ogni punto di vista, ma molte sono le ‘cose oscure’ che non conosciamo e che potrebbero renderci la vita ancora migliore rispetto a quanto non lo sia già.

Facendo un discorso molto più lauto e profondo, senza limitarci alla semplice citazione di smartphone e oggetti similari, vogliamo catalizzare l’attenzione sull’installazione dei cosiddetti pannelli solari che sempre più prendono corpo nelle nostre abitazioni o negli uffici presso i quali ci rechiamo per lavorare.

Ma cosa è un pannello solare? A cosa serve? Con questo termine si intende quel dispositivo elettronico/tecnologico che grazie alla sua programmazione riesce a sfruttare in tutta la sua totalità l’energia che viene emanata dal sole al fine di riprodurre energia elettrica o riscaldare la cosiddetta acqua sanitaria.

Nonostante i milioni di difetti che possiamo trovare alla nostra beneamata Italia una lode gli va riconosciuta: tre anni fa, ovvero nel 2016, il belpaese è stato riconosciuto dall’IEA (Agenzia Internazionale dell’Energia) come stato che maggiormente sfrutta l’energia solare coprendo addirittura l’8% dei consumi totali precedendo in questa scala gerarchica Grecia e Germania.

Ultima e doverosa precisazione, comunque, riguarda la scissione di pannelli fotovoltaici e pannelli solari termici: spesso i due termini vengono erroneamente confusi quando in realtà i primi vengono utilizzati per la produzione di energia pulita mentre i secondi usufruiscono del sole per la produzione di acqua calda.

Pannelli fotovoltaici e pannelli solari

Come detto precedentemente i pannelli fotovoltaici vengono utilizzati per la produzione di energia elettrica. L’installazione di uno di questi pannelli può richiedere diverse somme di denaro e a determinarne il prezzo sono:

  • Il tipo di silicio che viene scelto per la composizione della cella fotovoltaica.
     – il monocristallino: è sicuramente l’impianto più costoso tra i presenti in commercio e hanno il rendimento qualitativamente più alto;
    il policristallino: ha un processo di produzione più semplice e veloce e a differenza del primo è quello che maggiormente viene installato nelle abitazioni visto il prezzo di mercato nettamente inferiore;
    l’amorfo:  contiene al suo interno solo polvere di silicio e sul mercato ha un prezzo che potremmo definire quasi ‘irrisorio’. Ovviamente la qualità dell’energia prodotta non può essere paragonata ai precedenti.
  • E le dimensioni dell’impianto da installare ma qui c’è da fare una considerazione. Differentemente da quanto si possa pensare dimensioni e qualità dell’energia prodotta sono inversamente proporzionati nel senso che per avere maggiore energia bisogna installare un impianto di dimensioni ridotte.

Per quanto riguarda i pannelli solari temici che, come detto sono essenzialmente adibiti alla produzione di acqua calda, ne scindiamo due tipologie:

  • Piani vetrati: sono quelli maggiormente diffusi in Italia e sono economicamente più abbordabili;
  • A tubo sottovuoto: sono migliori qualitativamente parlando e ovviamente costano molto di più.

Un bene per l’ambiente

Al di là del risparmio energetico che può giovare sulle nostre tasche una vera e grande riflessione va fatta sui benefici che i pannelli solari apportano all’ambiente in generale. Tutti noi ormai sappiamo che la qualità naturale della Terra è messa a forte rischio anche e soprattutto per via di una pessima gestione degli spazi da parte dell’uomo. E a tal proposito l’esser capaci di sfruttare un’energia perenne ed infinita come quella solare può aiutare la natura in tutta la sua globalità: basti pensare, per esempio, a tutte quelle fonti di energia che piano piano si stanno esaurendo a causa dell’eccessivo utilizzo che ne facciamo oppure a tutte le conseguenze che la natura sta patendo (dai danni atmosferici passando per lo scioglimento dei ghiacciai e via discorrendo).
Insomma, alla tirata dei conti, optare per soluzioni innovative di questo tipo giova sia all’uomo che all’ambiente, sia in termini economiche che in termini di qualità e aspettativa di vita a lungo termine. Cosa stiamo aspettando?

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